Andrea Fogli è nato a Roma il 25 dicembre 1959. Ha seguito studi classici e nel 1983 si è laureato in Filosofia all’Università “La Sapienza” con una tesi sulla filosofia dell’arte di Alberto Savinio. Inizia ad esporre nel 1985 con la Galleria Ugo Ferranti di Roma con cui ha lavorato per oltre ventanni.
Ha tenuto mostre personali Rupertinum-Museum Moderner Kunst di Salisburgo (2000), alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna (2002), entrambe a cura di Peter Weiermair, e nel 2006, su invito di Jan Hoet, al MARTA di Herford in Germania. Nel 2013 una sua ampia antologia di opere è stata esposta al Casino dei Principi, Musei di Villa Torlonia a Roma, a cura di Claudia Terenzi. Nel 2019 ha raccolto le opere ispirate al dialogo con la natura, tra cui i disegni dell’Erbario Planetario, al MLAC di Lissone nella mostra peronale ”Effemeridi del Giardino” a cura di Aberto Zanchetta. Nel 2023 ha presentato l’intero ciclo del “Diario delle 365 figure”(2019/2022) al Napoli al Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina in una mostra curata da Marta Ragozzino.
Tra le principali mostre collettive degli ultimi anni, Eretici Arte e vita al MART di Rovereto curata da Denis Isaia (2022/23), e Disturbing Narrativies, Parkview Museum di Singapore (2019/20), Intriguing Uncertainties, Musée d’Art Moderne di Saint-Etienne (2016) e Parkview Museum di Pechino (2018/19), tutte mostre curate da Lorand Hegyi. Nel 2013 ha esposto al MACRO di Roma nella mostra Ritratto di una città. Arte a Roma 1960-2001 e in Belgio a Middle Gate Geel ‘13, l’ultima grande mostra curata da Jan Hoet.
Sue opere sono presenti nelle Collezioni di vari Musei italiani ed europei: MART, Rovereto; Galleria d’Arte Moderna, Bologna; MARTA, Herford; MACRO, Roma; Ursula Blickle Stiftung, Kraicthal; Parkview Museum, Pechino/Singapore.