- Anita Sieff
Il terreno della sua indagine è amore come sentimento da scoprire, come motivazione ad agire e nella sua implicazione di impegno del genere umano ad evolversi in termini di coscienza. E’ l’andare oltre se stessi per incontrare l’altro, che crea la relazione. La relazione è dunque lo spazio comune, quel laboratorio dove, senza perdere la nostra identità, aspiriamo alla comunione. A partire dal 1985, dopo la laurea in lingua e letteratura tedesca all’Università di Cà Foscari Venezia, con una tesi sull’estetica contemporanea, l’artista si è dedicata alle arti visive usando performance, suono, fotografia, film, video, scultura, disegno e scrittura. Vive tra Venezia e New York. Nella sua indagine sulla natura della relazione ha ripreso il concetto Beuysiano della Scultura Sociale e realizzato il lavoro di arte pubblica: “Public” tenuto dal 1996 al 2001 settimanalmente al Museo Guggenheim, e dal 2002 al 2004 al Museo Fortuny di Venezia, individuandone dapprima la continuità e poi la fine del percorso.