- VENICE WORKS
Beatrice Burati Anderson Art Space & Gallery di Venezia presenta al pubblico VENICE WORKS una doppia personale dedicata a una serie di nuovi lavori del pittore Andrew Huston e dello scultore Tristano di Robilant, nati dalla relazione degli artisti con la città.
Andrew Huston presenta, infatti, una serie di dipinti ispirata ai movimenti delle maree in città che analizza in forma bidimensionale, le forze celesti della Luna e del Sole sull’acqua della laguna. Le tracce della storia per cui Venezia risulta così affascinante nell’immaginario collettivo diventano secondarie per l’artista rispetto alle tracce universali lasciate dall’acqua sulla materia di cui è composta la città.
Guardando al famoso Disegno rappresentante la “figura lunare” per spiegare il moto delle maree realizzato nel 1550 dall’ingegnere veneziano Cristoforo Sabbadino, Huston vuole rappresentare con le sue forme ispirate alle tracce dell’acqua sui muri dei palazzi veneziani “le rughe del tempo sulla città, intese non come segni di invecchiamento ma della vita e dei suoi ritmi. Le maree possono essere paragonate poeticamente al respiro della terra, ritmico e costante.”
Le ceramiche, i vetri e le nuove sculture in bronzo che presenta Tristano di Robilant nascono anch’essi dal profondo rapporto con la città dell’artista, che da anni lavora costantemente con i maestri vetrai dell’isola di Murano. Il dialogo con Venezia si rivela per lo scultore proprio nell’importanza della luce, che come trasforma forma e materia nelle sue opere, trasforma anche la città in un gioco costante di riflessi alimentato dalle acque della laguna.
Gli effetti di luce, la trasparenza del vetro che, come dice l’artista “permette di inoltrarsi in una dimensione, anche emotiva, diversa da altri materiali, in un dialogo tra il dentro e il fuori in perpetuo movimento”, il legame con la tradizione mutuato dall’esperienza artigiana di Murano, sono i tratti distintivi dei lavori presentati in questa mostra.
VENICE WORKS, infatti, sottolinea come tutte le opere abbiano in comune il fatto di essere nate grazie a Venezia, alla relazione degli artisti con lo spirito della città. Né Huston né di Robilant sono veneziani di nascita, anzi, hanno una storia assolutamente internazionale. La mostra diventa quindi l’occasione di approfondire il tema dei cittadini veneziani per scelta, che ancora oggi continuano ad arricchire la città in termini di contributi culturali attivi e di grande spessore.
Opere
Nocturne 1 with arch - Andrew Huston
La lumera - Tristano di Robilant
Albero della conoscenza - Tristano di Robilant
Water marks (drag) - Andrew Huston
Shade Shelter - Tristano di Robilant
China Mountain Clear - Tristano di Robilant
Same Inheritance - Tristano di Robilant
Watermark arch - Andrew Huston
Nocturne (Bear) - Andrew Huston
Sibilla - Tristano di Robilant
Cippo 8 - Tristano di Robilant
Alter Laguna - Andrew Huston
Sabbadino (gold) - Andrew Huston
I think I can see more distinctly through rain - Tristano di Robilant
Milleseicento - Tristano di Robilant
Diurnal with reflection - Andrew Huston
Two ways - Tristano di Robilant
Vasca di Nestore (blu Bisanzio/blu reale) - Tristano di Robilant
Crest Tide - Andrew Huston
Diurnal 1 with arch - Andrew Huston
Laguna polyptych - Andrew Huston
ARTISTI
Andrew Huston, nato in Regno Unito, è un artista Americano/Australiano/Inglese. Dopo vent’anni a New York, dove ha avuto uno studio a Greenpoint, Brooklyn, si è trasferito a Venezia, in Italia, nel 2017 dove attualmente vive e lavora.
Huston ha completato la sua laurea triennale alla Parson School of Design,
Parigi, Francia, e ha ottenuto la laurea magistrale in Pittura al Sydney College of Art a Sydney, in Australia.
Tristano di Robilant nato a Londra nel 1964 è cresciuto tra l’Italia e l’Inghilterra. Si è Laureato presso la University of California Santa Cruz, dove ha seguito le lezioni del critico e storico dell’architettura Reyner Banham (1922- 1988), subendone l’influsso.
La sua prima mostra personale si è tenuta alla Holly Solomon Gallery di New York. In seguito l’artista ha collaborato con il gallerista e curatore Lance Fung a una serie di sculture Domestic Temples, oggi parte della Sol Lewitt collection.
Le sue opere sono state esibite in numerose occasioni sia in Europa che negli Stati Uniti; tra le altre si ricordano la galleria Annina Nosei e The National Exemplar Gallery di New York, la Galleria Bonomo di Roma e Bari, e le gallerie Faggionato e Tristan Hoare di Londra.